I gesti che fanno la differenza

Spuma di Sciampagna è orgogliosa di sponsorizzare il progetto Ottobre in Salute di Salute Donna ODV.

Grazie alla loro importante competenza ed esperienza consolidata nel campo, la collaborazione ha l’obiettivo di sensibilizzare l’importanza della prevenzione del tumore al seno: un “gesto” fondamentale per il benessere e la salute delle donne.

Il progetto
Ottobre in Salute

Durante il mese di ottobre 2024, Spuma di Sciampagna attraverserà, a bordo del Camper della Prevenzione di Salute Donna ODV, diverse città delle Lombardia sostenendo l’iniziativa Ottobre in Salute per permettere a tutte le donne (fino esaurimento disponibilità) di effettuare una visita senologica gratuita.

Durante il mese di ottobre 2024, Spuma di Sciampagna attraverserà, a bordo del Camper della Prevenzione di Salute Donna ODV, diverse città delle Lombardia sostenendo l’iniziativa Ottobre in Salute per permettere a tutte le donne (fino esaurimento disponibilità) di effettuare una visita senologica gratuita.

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L'importanza della prevenzione e come farla

La prevenzione ci consente di individuare l’insorgenza di un cancro quando è più facilmente curabile. Ecco da dove iniziare.

Autopalpazione

L’autopalpazione del seno è un esame di autovalutazione semplice e veloce ma estremamente importante per rilevare eventuali noduli o indurimenti del tessuto mammario. È il primo passo per prevenire il tumore al seno e, se eseguita regolarmente, può ridurre significativamente il rischio di diagnosi in fase avanzata. Un piccolo gesto che può davvero salvare la vita!

Scopriamo insieme i passaggi per una corretta autopalpazione.

Il periodo ottimale per l’autopalpazione va dal 7° all’11° giorno del ciclo mestruale, calcolato a partire dal 1° giorno delle mestruazioni. Ricorda di eseguirla sia in piedi che sdraiata a pancia in su.

1. Posizione iniziale
Piega il braccio del seno che vuoi esaminare mettendo una mano dietro la nuca e il gomito puntato lateralmente.
2. Palpazione
Usa i polpastrelli di indice, medio e anulare uniti per palpare la mammella.
3. Movimenti circolari
Fai piccoli movimenti circolari aumentando gradualmente la pressione.
4. Movimenti verticali
Sposta la mano dall'alto verso il basso.
5. Movimenti a stella
Dal capezzolo verso l'esterno, tracciando una sorta di stella.
6. Zone extra
Esamina il cavo ascellare e la zona vicino allo sterno.
7. Esame del capezzolo
Premi delicatamente con indice e pollice, verifica se ci sono fuoriuscite di liquido e controlla il colore della secrezione. Rivolgiti al medico specialista in caso di tracce di sangue.
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N.B. L’autopalpazione è utile, ma non può sostituire le visite mediche regolari e gli esami strumentali, come mammografie ed ecografie mammarie. Solo questi ultimi esami possono rilevare con sicurezza noduli, cisti, calcificazioni o segni di neoplasia e determinare la natura delle eventuali lesioni nel tessuto mammario.

Un promemoria per ogni età

Eseguire esami e controlli regolari è fondamentale per escludere o individuare la presenza di una patologia che interessa il seno.

20 - 30 anni

inizia l’autopalpazione mensile e consulta uno specialista se noti cambiamenti.

30 - 40 anni

fai l’ecografia mammaria e contatta uno specialista per la prevenzione futura. 

Dopo i 40 anni

esegui mammografia, ecografia e visita senologica ogni 12-18 mesi.

Dopo i 75 anni

continua i controlli regolari, con autopalpazione e mammografia biennale.

20 - 30 anni
inizia l’autopalpazione mensile e consulta uno specialista se noti cambiamenti.
30 - 40 anni
fai l’ecografia mammaria e contatta uno specialista per la prevenzione futura.
Dopo i 40 anni
esegui mammografia, ecografia e visita senologica ogni 12-18 mesi.
Dopo i 75 anni
continua i controlli regolari, con autopalpazione e mammografia biennale.
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Uno stile di vita sano

Una dieta equilibrata può aiutare nella prevenzione dei tumori. Segui le raccomandazioni del World Cancer Research Fund e dell’American Institute for Cancer Research qua riportate:

  • Dieta basata prevalentemente su cereali integrali, frutta, verdura e legumi.
  • Esercizio fisico almeno 30 minuti di movimento al giorno.
  • Peso corporeo controllato per ridurre il rischio di cancro.
  • Cibi “trasformati” ricchi di grassi e/o zuccheri (piatti pronti, snack, biscotti e dolciumi e caramelle).
  • Carni rosse (bovina, suina, ovina, …) e soprattutto processate.
  • Bevande zuccherate e alcol. Per la prevenzione del cancro, è meglio non consumare alcolici. 

Cosa prediligere

  • Dieta basata prevalentemente su cereali integrali, frutta, verdura e legumi.
  • Esercizio fisico almeno 30 minuti di movimento al giorno.
  • Peso corporeo controllato per ridurre il rischio di cancro.

Cosa limitare

  • Cibi “trasformati” ricchi di grassi e/o zuccheri (piatti pronti, snack, biscotti e dolciumi e caramelle).
  • Carni rosse (bovina, suina, ovina, …) e soprattutto processate.
  • Bevande zuccherate e alcol. Per la prevenzione del cancro, è meglio non consumare alcolici. 

Chi è Salute Donna ODV?

Salute Donna ODV, nata nel 1995 all’interno dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, lavora da 30 anni per aumentare la consapevolezza e l’informazione sui tumori.

Fondata da Annamaria Mancuso, l’associazione gestisce ambulatori e organizza eventi in tutta Italia, sostenendo pazienti e promuovendo la salute. Con oltre 300 volontari, è attiva in diverse regioni italiane. 

I gesti che fanno la differenza

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